Tradizioni marchigiane: il saltarello

 

Tra le tradizioni marchigiane più interessanti c'è il saltarello, un ballo diffuso anche in altre regioni del centro Italia, come Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. 

Questa danza tradizionale si balla in coppia o in gruppo, con passi saltellanti - come suggerisce il nome - e allegri. In passato ogni regione aveva una propria variante del Saltarello, per cui non esisteva una coreografia uniformata. Tipicamente, la danza si ballava in coppia - uomo e donna, ma anche coppie dello stesso sesso - e in rari casi in gruppi di quattro, in cerchio. Il Saltarello è caratterizzato da un ritmo veloce, che può essere in 6/8 o in 2/4.

Il ritmo è tenuto da uno strumento musicale, solitamente la fisarmonica o la chitarra, e la melodia è suonata da violini e flauti. La danza del saltarello è stata spesso rappresentata in film, spettacoli teatrali e feste popolari, e fa parte del patrimonio culturale italiano.

La parola "saltarello" potrebbe derivare dalla parola latina "saltatio", una danza sacra romana eseguita dai sacerdoti Salii durante alcune festività e occasioni importanti per la comunità.

Alcuni reperti archeologici trovati nelle Marche infatti testimoniano l'esistenza di una danza armata rituale, molto comune tra i Piceni, probabilmente precedente o almeno contemporaneo a quella romana. Un famoso coperchio in bronzo, proveniente da una tomba picena a Pitino, San Severino Marche, raffigura quattro uomini armati che danzano in cerchio attorno ad un totem. I quattro guerrieri, con grandi elmetti, lance e scudi, eseguono passi individuali diversi in una coreografia di gruppo particolarmente intensa.

In un altro coperchio in bronzo piceno conservato al Museo Archeologico Nazionale delle Marche, la scena rappresentata è ancora più complessa e sembra raffigurare un'intera comunità impegnata in un rito sacro di saltatio armata. Tutte le figure stilizzate eseguono passi di danza con le braccia alzate, tranne una, impegnata a condurre un aratro trainato da un toro. Questo potrebbe indicare che si tratta di un rito di fondazione importante, un cerimoniale comunitario e sociale di forte valenza sacrale

A partire dal XVII secolo, il Saltarello è diventato una delle principali danze tradizionali del Centro Italia. In alcune situazioni, viene praticato ancora oggi.

E tu, ne hai mai sentito parlare?