I calcioni: dolci o salati?
Pasqua è l'occasione giusta per assaggiare le squisitezze della cucina marchigiana. Una delle preparazioni tipiche di questo periodo sono i "calcioni", chiamati anche "piconi" in alcune zone della regione. Anche se l'origine dei calcioni è molto dibattuta, sembra però risiedere nella provincia di Ancona.
Dolci o salati
I calcioni salati sono ripieni di formaggio e infatti sembra che il nome derivi da "cacioni", per via della presenza di cacio, il formaggio appunto. La ricetta è tipicamente contadina, semplice e gustosa. Si possono consumare da soli oppure insieme a prosciutto e salame.
In base alla preparazione, e alla tradizione, i calcioni possono essere sia un delizioso antipasto da abbinare a salumi del territorio, sia un dolce da servire a fine pasto.
Nella versione dolce hanno forma di mezzaluna, simile ai ravioli, e vengono fritti. Sono ripieni di ricotta fresca, zucchero, scorza d'arancia e cannella e vengono spolverati di zucchero a velo, prima di essere serviti. Chi ama la cioccolata invece potrà spolverare un po' di cacao amaro. La versione dolce è quella più famosa, e apprezzata. Soprattutto dai bambini.
Ci sono poi alcune varianti che vogliono questa ricetta "dolce-salata", con lo zucchero e la cannella abbinati al pecorino, sia fresco sia stagionato. In questo caso vengono però cotti in forno.
Li avete mai assaggiati?